La casa e la cucina
Il Rifugio del Lupo, aperto tutto l’anno vicinissimo al sentiero Gea(00), che collega tutto l’Appennino e che nelle immediate vicinanze porta al famoso santuario della Verna e all’affascinante eremo di Camaldoli, prende il nome dal predatore più nobile che vive a stretto contatto con noi, così fortunatamente non è difficile poter sentire ululati notturni dei Lupi che vivono da sempre sull’Apennino, censiti e riconosciuti dalla provincia d’Arezzo.
La casa circondata da 23 ha comprendenti un grande orto frutteto biologico, castagneti, pascoli e boschi secolari, è stata costruita prima del 1800, abbandonata negli anni 40-50, si è ridotta ad un rudere, dopo molte fatiche e duro lavoro è ritornata a vivere, per essere condivisa con chi ama la natura, poiché immersa nella ricca ed incontaminata dell'Appennino toscano.
La zona è molto ricca di ruscelli incontaminati, funghi porcini, cinghiali, daini, cervi, caprioli e tutti gli altri animali della fauna selvatica locale, facilmente visibili, poiché la presenza dell’essere umano è ridotta al minimo.
Il podere comprende anche una piccola azienda agricola da cui ricaviamo la maggior parte di alimenti, dalla frutta agli ortaggi, al pollo, ai prosciutti, ai salami e selvaggina di cacciagione (carne di carne di cinghiale, capriolo, cervo), il tutto coltivato a ciclo biologico e gli animali allevati allo stato libero.
Altri prodotti come olio, farine, legumi, ecc. li reperiamo facendo scambi con altre farm di nostra fiducia.
L’acqua che sgorga da una fonte sotterranea purissima da cui nasce il nome antico del podere (Fonte al Trogo), viene usata in cucina, come per tutti gli altri usi domestici.
La fonte preesisteva sul vecchio fondo e, durante la sistemazione di una strada, ne abbiamo trovato tracce e le vecchie pietre che originariamente costituivano la fontana; dopo la scoperta l'abbiamo riportata alla sua originale funzionalità e questo ci ha permesso di essere autonomi per la fornitura idrica. Solo vivendo nell'ambiente giorno per giorno è possibile conservarne le caratteristiche e salvare la ricchezza che le Foreste Casentinesi e le fatiche di chi ci ha preceduto ci offrono.
• Al rifugio non si garantiscono alimenti e bevande futili tipo CocaCola, Nutella, birra ecc... Si garantisce acqua e vino rosso;
• Non utilizziamo dadi o prodotti confezionati per brodi;
• Non utilizziamo il microonde;
Gli ingredienti della nostra tavola, il più possibile a Km 0, sono usati e trasformati con grande sapienza e passione da Laura che riesce ad esaltare la genuinità e la qualità della nostra cucina, praticando anche cotture con forni e stufe a legna, cercando di soddisfare al meglio anche i palati più raffinati…!
Buon appetito!
Su richiesta prepariamo pasti vegetariani, vegani e per qualsiasi intolleranza compresa la celiachia.